La mitologia coreana, riguarda soprattutto i MITI SULLA CREAZIONE del mondo e MITI SULL’ORIGINE della natura. I miti coreani sono molto spesso localizzati e riguardano VILLAGGI o CLAN SPECIFICI. I primi miti coreani precedono le credenze BUDDISTE, CONFUCIANE e TAOISTE e sono radicati nella tradizionale religione popolare coreana e nello SCIAMANESIMO. Tuttavia, molti antichi miti sciamanici coreani si persero in seguito all’ascesa del CONFUCIANESIMO, che sottolineò il pragmatismo e il razionalismo. Infatti, una parte dei miti che si credeva esistessero nei tempi antichi, vennero documentati da studiosi confuciani e buddisti per modificarli e adattarli alle proprie credenze.
INFLUENZA DELLO SCIAMANESIMO COREANO
Lo sciamanesimo coreano ha svolto un ruolo importante nella creazione di antichi miti coreani. Questi miti sciamanici sono detti MUSOK SHINWA (무속신화/むそく神話) e vengono recitati come parte dei rituali volti a proteggere l’uomo e la natura. Un KEUNGUT (큰굿 – “grande rituale”) è l’archetipo del rituale sciamanico coreano, e ognuna delle sue 12 parti include un BONPURI (본풀이) cioè un mito che riguarda un dio. Ecco alcuni esempi di miti sciamanici: MITI DELLA CREAZIONE CHANGSEGA (창세가) è un mito della creazione sciamanica originario di HAMHUNG, una provincia dell’ Hamgyong, nell’attuale Corea del Nord. La storia spiega come il cielo e la terra furono separati da un dio-gigante che si chiamava MIREUK, il quale posizionò una colonna di rame in ogni angolo della terra per sostenere il cielo. Creò, poi, gli uomini a partire da 5 insetti d’oro e le donne da 5 insetti d’argento. L’umanità visse pacificamente sotto il dominio di Mireuk, finché non apparve un altro gigante, SEOKGA. I due gareggiarono per governare il mondo umano. Seokga vinse, ma dato che la sua vittoria venne considerata ingiusta, secondo questo mito, questa vittoria è considerata l’origine del male e del peccato nell’umanità.