Il periodo Sengoku – parte I
IL PERIODO SENGOKU – o degli Stati Combattenti (戦国時代)- parte I
L’inizio della cosiddetta ERA SENGOKU, iniziò con lo scoppio della GUERRA DELL’ONIN (応仁の乱 – 1467/1477) durante la quale le continue rivolte dei daimyo (大名) minarono le fondamenta del potere amministrativo del Giappone, fino ad allora detenuto dal clan ASHIKAGA (足利幕府). Ogni daimyo fondò un proprio Stato, in guerra con tutti gli altri; le guerre, sempre più cruenti e devastatrici, aumentavano ogni anno e alla fine del 1550 si arrivò ad avere un ridotto numero di daimyo al potere.
LE BATTAGLIE E IL PROCESSO DI UNIFICAZIONE
Tra le numerose battaglie combattute, quelle di particolare interesse sono quella combattuta tra il clan TAKEDA e il clan UESUGI (武田氏;上杉氏); e soprattutto quella tra TOKUGAWA IEYASU, (徳川家康) che unificò la parte est del Giappone, e ODA NOBUNAGA (織田信長), sotto il cui controllo il Giappone ritrovò la via dell’unificazione parziale, ma comunque con spargimenti di sangue. Infatti, con l’assassinio di Nobunaga, da parte di AKECHI MITSUHIDE (明智光秀), Ieyasu e Hideyoshi si divisero le province, e questo portò all’inizio di una nuova GUERRA CIVILE. Dal canto suo, Hideyoshi, che non poteva permettersi la guida totale del paese a causa delle sue umili origini, si scelse l’appellativo di KANPAKU (関白 – ” reggente dell’imperatore”). Nel 1590 iniziò le campagne di conquista della Corea: ufficialmente, per ampliare l’impero, ma in realtà per indebolire i propri avversari politici…
To be continued – つづく